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Fino al 31 marzo 2021 è possibile presentare la comunicazione per l’accesso al credito d’imposta per investimenti pubblicitari, realizzati o ancora da realizzare nel 2021, utilizzando i servizi resi disponibili nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.

 

Modello Il modello aggiornato e le relative istruzioni sono disponibili sul sito del Dipartimento per l’informazione e l’editoria.

La legge di Bilancio 2021 n. 178/2020 ha previsto un regime differenziato, a seconda della tipologia di investimenti, per il riconoscimento del credito d’imposta.

Tipologie pubblicità Gli investimenti oggetto del credito d’imposta sono quelli relativi a giornali quotidiani e periodici - anche online - emittenti televisive e radiofoniche locali.

Per quanto riguarda la stampa il tetto massimo è rappresentato da 50milioni di euro l’anno, mentre per le emittenti è il limite de minimis di cui ai regolamenti dell’Unione europea.

Compilazione Andrà compilato il riquadro degli investimenti così suddivisi:

  • ammontare degli investimenti effettuati e/o da effettuare nel 2021 sulla stampa
  • ammontare degli investimenti effettuati e/o da effettuare nel 2021 sulle emittenti televisive e radiofoniche locali
  • ammontare degli investimenti effettuati e/o da effettuare nel 2020 sulle emittenti televisive e radiofoniche locali
La misura del credito Il credito d’imposta richiesto in relazione al mezzo stampa è determinato nella misura del 50% degli investimenti effettuati e/o da effettuare nel 2021.

Il credito d’imposta richiesto in relazione alle emittenti televisive e radiofoniche locali è determinato nella misura del 75% dell’ammontare dell’incremento del 2021 rispetto al 2020.

Iter della procedura Il Dipartimento per l’informazione e l’editoria, entro il 30 aprile 2021, pubblicherà sul proprio sito istituzionale l’elenco dei soggetti che hanno richiesto l’accesso all’agevolazione, con indicazione del credito d’imposta teoricamente fruibile da ciascun beneficiario.

Per confermare la prenotazione effettuata, dal 1° al 31 gennaio 2022, andrà inviata la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti effettuati che attesta l’effettiva realizzazione, in tutto o in parte, dell’investimento previsto in fase di prenotazione delle risorse.

Da notare che possono essere indicati anche investimenti effettivamente realizzati di importo superiore a quelli preventivati e confermati nella medesima dichiarazione sostitutiva.

Successivamente verrà stilato l’elenco dei soggetti ammessi all’agevolazione e il credito d’imposta effettivamente spettante, che sarà utilizzabile in compensazione, a partire dal 5° giorno lavorativo successivo alla pubblicazione di questo elenco, esclusivamente mediante modello F24 trasmesso tramite i canali telematici dell’Agenzia delle Entrate.

A cura del Rag. Davide Lastraioli

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