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ristoranti, gelaterie e pasticcerie

Il Decreto attuativo del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 202
del 30 agosto 2022 ha stabilito i criteri e le modalità di accesso ad un contributo fino a 30mila euro riservato alle imprese di eccellenza della ristorazione, della pasticceria e della gelateria per sostenere gli investimenti in macchinari professionali e altri beni strumentali.

Nel dettaglio i soggetti beneficiari sono le imprese in possesso dei seguenti requisiti:

• ATECO 56.10.11 (Ristorazione con somministrazione): regolarmente costituite ed iscritte come attive nel
  Registro Imprese da almeno 10anni o, alternativamente, aver acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI,
  SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nel periodo
  01/09/2021 – 31/08/2022;
• ATECO 56.10.30 (Gelaterie e pasticcerie): regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro Imprese da almeno 10anni o, alternativamente, aver acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nel periodo 01/09/2021 – 31/08/2022;
• ATECO 10.71.20 (Produzione di pasticceria fresca): regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro Imprese da almeno 10anni o, alternativamente, aver acquistato prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nel periodo 01/09/2021 –
  31/08/2022;
• Nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in liquidazione volontaria e non sono sottoposte a
  procedura concorsuale o simili;
• Iscritte presso Inps o Inail e in possesso del Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC);
• In regola con gli adempimenti fiscali;
• In caso di provvedimenti di revoca di precedenti agevolazioni concesse dal Ministero e dalla Commissione
  Europea devono avere restituito le somme eventualmente dovute.
  Una volta rispettati i requisiti sopra riportati potranno accedere ad un contributo in conto capitale massimo di 30mila euro per ogni singola impresa e comunque non superiore al 70% delle spese totali ammissibili relative a:
  o Acquisto di nuovi macchinari professionali
  o Acquisto di nuovi beni strumentali all’attività d’impresa
  Tali beni e macchinari devono essere mantenuti nello stato patrimoniale dell’impresa per almeno 3 anni dalla data di concessione del contributo e non sono ammesse le spese sostenute prima della presentazione della domanda di contributo.

Inoltre le spese devono essere interamente sostenute e pagate dall’impresa entro il termine perentorio di 8 mesi dalla
data di concessione del contributo tramite pagamenti effettuati con strumenti tracciabili.

I termini e le modalità di presentazione delle domande verranno definiti con successivo provvedimento della Direzione generale per la promozione della qualità agroalimentare e dell’Ippica del Ministero previsto nei prossimi giorni e sarà gestito tramite il portale Invitalia.

Lo studio rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti.