Bonus psicologo

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Il Decreto-legge n. 228 del 30 dicembre 2021, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 15 del 25 febbraio 2022
all’articolo 1-quater, comma 3 ha istituito un contributo per sostenere le spese relative a sessioni di psicoterapia cosiddetto “Bonus Psicologico”. Con il decreto interministeriale del 31 maggio 2022 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 148 del 27 giugno 2022, sono state emanate le disposizioni attuative dello stesso.

Tale misura è volta a sostenere tutte le persone che si trovano in una condizione di ansia, stress, depressione e fragilità
psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi sociale, relazionale ed economica. Nel
dettaglio i soggetti beneficiari sono tutte quelle persone che al momento della presentazione della domanda risultino
residenti in Italia e in possesso di un’attestazione ISEE in corso di validità non superiore a 50mila euro.

Una volta rispettati i requisiti sopra riportati potranno accedere ad un contributo fino a 50 euro per ogni seduta di
psicoterapia fino a concorrenza della somma massima assegnata in funzione del controvalore ISEE:

  • Isee inferiore a 15mila euro l’importo massimo è di 600 euro
  • Isee tra 15mila e 30mila euro l’importo massimo è di 400 euro
  • Isee tra 30mila e 50mila euro l’importo massimo è di 200 euro

Il soggetto interessato dovrà presentare l’istanza all’Inps mediante le proprie credenziali Spid o CNS o CIE accedendo
al servizio “Contributo sessioni psicoterapia” entro la scadenza del 24 ottobre 2022. Dopo tale data verranno redatte le graduatorie regionali/provinciali nei limiti del budget ministeriale disponibile e
terranno conto del valore Isee e, a parità di valore, dell’ordine di presentazione alla quale seguirà un apposito messaggio.

In caso di accoglimento della domanda verrà resa disposizione l’indicazione dell’importo del beneficio e del codice
univoco associato, da consegnare al professionista presso cui si tiene la sessione di psicoterapia e deve essere utilizzato
entro 180 giorni dall’accoglimento della domanda.

Lo studio rimane a disposizione per ulteriori chiarimenti.

A cura del Rag. Davide Lastraioli

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